L'Arciconfraternita del SS. Sacramento, una delle piu antiche di Bronte, fu istituita nel
1600. Approvata dal Regio Governo con atto del 25 Marzo 1793, fu riconosciuta dalla competente Autorità Ecclesiastica che ne approvò
lo Statuto Sociale.
«Tiene le sue sacre riunioni - scriveva G. De Luca nel 1863 - nell'Oratorio di S. Sebastiano».
Con le sue rendite e le questue un tempo fatte percorrendo con muli le
campagne brontesi, originariamente aveva lo scopo del mantenimento
della Cappella del SS. Sacramento nella Chiesa Madre e di fornire le
spese occorrenti per l'amministrazione del SS. Viatico dalle due chiese
principali di Bronte (la Matrice e il Rosario).
Nei
primi anni del novecento contava ancora oltre 250 iscritti. I compiti dei "fratelli" erano quelli di partecipare alle processioni religiose e ai funerali dei
"fratelli" o dei loro familiari defunti.
Nel passato per partecipare alle processioni dovevano indossare la "cappa", abito speciale che
consisteva in una lunga tunica di diverso colore
a seconda della Confraternita, legata in vita da
un cordone, e fornita di un cappuccio che copriva tutta la testa e che aveva due buchi all'altezza degli occhi. Col tempo detto cappuccio venne
indossato ma lasciando libero il viso.
Da parecchi anni quest'abito è stato sostituito da una
semplice "pettorina" bianca con un cordone ai
fianchi.
- Testo tratto dal sito "Parrocchia SS. Trinità - Bronte".
- Foto tratta dal sito "Parrocchia SS. Trinità - Bronte".
